Domicilio primario: Bilancia
Domicilio base: Toro
Esaltazione: Cancro
Esilio primario: Ariete
Esilio base: Scorpione
Caduta: Capricorno
Venere, l'astro gentile: dolce d'amore, di garbo, di pacatezza, di senso estetico e di piacere. L'affettività allargata è tutta venusiana, il pianeta modella la natura di ogni contatto col mondo, che avvenga attraverso individui, entità od oggetti (l'edonismo tipico di Venere, complementare rispetto a Giove, si applica al cibo, alle comodità, al "bello" ed anche, in coppia con Urano, alle capacità manuali).
Se Marte trascina una cospicua dose di egoismo finalizzato all'imposizione Venere gli è speculare, e sotto il suo influsso avremo diplomazia, voglia di mediazione, altruismo, ricerca della pace, del dialogo comunicativo anziché pugnace. L'aspirazione di serenità così irradiata darà luogo alla considerazione altissima del prossimo e, dunque, alle virtù oblative dell'Io in ogni direzione personale (si sbriciola dunque la convinzione diffusa che vuol Venere come rappresentante dell'amore inteso unicamente in chiave romantica).
Fisiologicamente il pianeta controlla metabolismo e funzioni renali, oltreché naturalmente le parti del corpo più appariscenti e contrapposte al genere maschile (laddove Marte si univa a muscoli e pene, Venere abbraccia pelle ed ovaie).
Nella curatissima Bilancia (domicilio primario) esprime l'eleganza dei modi, il fascino da subire ed esercitare con ammirevole naturalezza, mentre in Toro (domicilio base) ha risvolti prettamente legati alla soddisfazione di vizi e golosità. Nel tenero Cancro (esaltazione) richiama l'apoteosi del comportamento affettivo, portato in auge come sistema di vita incontrovertibile anche in termini di sensibilità spiccata. Ariete, Scorpione e Capricorno risultano eccessivi, egopatici, troppo virilizzati e dinamici per ospitare Venere come regina di delicatezza, estroversione accogliente e morbidezza femminile.
Se Marte trascina una cospicua dose di egoismo finalizzato all'imposizione Venere gli è speculare, e sotto il suo influsso avremo diplomazia, voglia di mediazione, altruismo, ricerca della pace, del dialogo comunicativo anziché pugnace. L'aspirazione di serenità così irradiata darà luogo alla considerazione altissima del prossimo e, dunque, alle virtù oblative dell'Io in ogni direzione personale (si sbriciola dunque la convinzione diffusa che vuol Venere come rappresentante dell'amore inteso unicamente in chiave romantica).
Fisiologicamente il pianeta controlla metabolismo e funzioni renali, oltreché naturalmente le parti del corpo più appariscenti e contrapposte al genere maschile (laddove Marte si univa a muscoli e pene, Venere abbraccia pelle ed ovaie).
Nella curatissima Bilancia (domicilio primario) esprime l'eleganza dei modi, il fascino da subire ed esercitare con ammirevole naturalezza, mentre in Toro (domicilio base) ha risvolti prettamente legati alla soddisfazione di vizi e golosità. Nel tenero Cancro (esaltazione) richiama l'apoteosi del comportamento affettivo, portato in auge come sistema di vita incontrovertibile anche in termini di sensibilità spiccata. Ariete, Scorpione e Capricorno risultano eccessivi, egopatici, troppo virilizzati e dinamici per ospitare Venere come regina di delicatezza, estroversione accogliente e morbidezza femminile.
2 commenti:
Che narcisa, scrivere il post su Venere il giorno del tuo compleanno....HIHIHI!:D
Nadia
diciamo che sto blog è pieno di palle che girano! ahahah
ciao passavo di qui e mi son detto:..va!perchè non lasciamo un commentino? ;o)
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